Giro delle Contarine

Un viaggio tra storia e natura

Questo percorso ad anello parte dal cuore di Arquà Petrarca e attraversa panoramicamente i crinali dei Monti Castello e Bignago, scendendo poi verso la piana valliva delle Contarine. L’itinerario prosegue costeggiando il versante orientale del Monte Cecilia, per poi rientrare in paese attraverso la suggestiva valle che conduce alla casa del Poeta.

Il cammino è facile e variegato, con tratti in lieve salita e discese panoramiche, immerso in un paesaggio che alterna uliveti, boschi di roverella e antiche strade di collegamento.

Il percorso nel dettaglio

Partenza dalla Piazzetta San Marco

Si parte dalla Piazzetta San Marco, attraversando gli archi della Loggia dei Vicari, un tempo coperta, che conserva ancora gli stemmi dei nobili padovani che governarono la Vicaria per la Repubblica di Venezia.

Superato il breve sagrato accanto al campanile dell’Oratorio della SS. Trinità, si inizia a salire lungo Via Montecastello.

Il crinale panoramico

A fianco della scalinata, si imbocca un viottolo che attraversa una stretta fascia tra il retro di un’antica abitazione e il versante della collina.

Dopo pochi passi, il panorama si apre sulla parte bassa di Arquà Petrarca, rivelando scorci suggestivi su:

• La Parrocchiale, con il suo bel sagrato
• L’Osteria del Guerriero, affacciata sulla piazza
• Il Palazzo Contarini, elegante edificio quattrocentesco in stile gotico veneziano

Discesa verso la Piana delle Contarine

Il sentiero inizia ora a scendere, attraversando un bosco misto con:

• Robinia pseudoacacia (robinia)
• Crataegus monogyna (biancospino)
• Ligustrum vulgare (ligustro)

Si esce nei pressi della Strada Provinciale, di fronte al Ristorante Serena, dove si trova un capitello votivo dedicato a Sant’Antonio.

Panorama sulla Cava di Calcare

Camminando lungo il versante del Monte Cecilia, si arriva a un terrazzo panoramico che domina una cava di calcare, un tempo utilizzata per l’estrazione della pietra da costruzione.

Da qui si gode di una vista eccezionale su:

• Il Monte Ricco
• La grande Cava delle More
• Le antiche rocche medievali del Monte Cinto, Cecilia e Calaone

Il rientro attraverso la valle della Comezzara

Attraversando la piana tra il Monte Bignago e il Monte Cecilia, si prende l’antica Via Comezzara, ammirando scorci sul Monte Ricco e il Monte Castello.

Dopo aver superato una corte rustica, si raggiunge l’area delle Pechéte, dove si può osservare un affioramento di latite, una roccia vulcanica.

L’itinerario si conclude alla Piazzetta San Marco, passando davanti alla Casa del Petrarca, con un ultimo sguardo sul balcone da cui il poeta ammirava il paesaggio dei Colli Euganei.

Perché scegliere questo itinerario?

• Percorso facile e adatto a tutti
• Storia e natura in un unico cammino
• Vista panoramica sulla piana di Monselice e le antiche rocche medievali
• Attraversa uliveti, boschi e antiche strade