La Val Pomaro e il Mottolone

Un viaggio tra natura e panorami mozzafiato

Questo itinerario si snoda tra dolci colline e antichi sentieri, regalando scorci straordinari sui Colli Euganei. Il percorso, adatto a tutte le stagioni, inizia nel cuore del borgo di Arquà Petrarca e si sviluppa lungo la luminosa Val Pomaro, fino a raggiungere la panoramica sommità del Mottolone.

L’itinerario alterna tratti asfaltati a brevi sezioni sterrate e si svolge tra coltivazioni di ulivi, vigneti e boschi misti, offrendo una perfetta combinazione tra natura e cultura.

Il percorso nel dettaglio

Partenza da Arquà Petrarca

Il cammino ha inizio dalla Piazzetta San Marco, attraversando l’arco della Loggia dei Vicari e superando la colonna con il leone della Serenissima. Dopo pochi passi, si costeggia il bar Ventolone, alle cui spalle si trova un ampio parcheggio.

Proseguendo, sulla sinistra si imbocca la stradina che conduce nella Val Pomaro, immergendosi immediatamente in un paesaggio ricco di vegetazione mediterranea: melograni, rosmarini, mandorli, olivi e lillà. In primavera, i ciuffi rosa degli alberi di Giuda arricchiscono ulteriormente il panorama.

Ascesa panoramica tra vigneti e antiche formazioni geologiche

Salendo dolcemente, si incontrano le affiorazioni della scaglia rossa, una roccia sedimentaria tipica della zona, e antichi muri in trachite. La Val Pomaro si apre davanti agli escursionisti, chiusa dalla costa del Monte delle Oche, caratterizzato da un fitto rimboschimento a conifere.

Lungo il percorso si possono osservare i coni vulcanici di Calaone, la morbida cupola del Covolo e il profilo ondulato del Monte Cecilia di Baone, creando uno dei più affascinanti panorami euganei.

Arrivo al Mottolone e ritorno ad Arquà

Dopo aver superato il ristorante Val Pomaro, ideale per una sosta, si prosegue fino a raggiungere il punto più alto del percorso: il Mottolone (284 m). Questa terrazza naturale regala una vista impareggiabile sul paesaggio circostante, con il profilo dei Colli Euganei che si staglia all’orizzonte.

Il ritorno avviene percorrendo la costa del Monte Ventolone, con la possibilità di accorciare l’itinerario attraverso il Sentiero Atestino. L’ultimo tratto conduce nuovamente nel centro storico di Arquà Petrarca, passando accanto al Sentiero del Poeta, che riconduce alla Piazzetta San Marco.

Perché scegliere questo itinerario?

• Adatto a tutti, con un percorso dolce e ben segnalato.
• Perfetto in ogni stagione, ma spettacolare al tramonto.
• Paesaggi unici, tra colline, vigneti e formazioni geologiche affascinanti.
• Connubio tra storia e natura, con tappe culturali nel borgo medievale.