Il rifugio del Poeta ad Arquà

Casa del Petrarca

Nel cuore di Arquà Petrarca, immersa nel verde dei Colli Euganei, si trova la Casa del Petrarca, la dimora dove il celebre poeta visse gli ultimi anni della sua vita. Questo luogo suggestivo conserva ancora il fascino e l’atmosfera di un tempo, offrendo ai visitatori un viaggio nella vita e nelle passioni di uno dei più grandi letterati italiani.

Storia della Casa

La residenza fu donata al poeta nel 1369 da Francesco I da Carrara, signore di Padova. Francesco Petrarca vi si stabilì con la figlia Francesca, il genero e la nipotina Eletta, dedicandosi agli studi e alla cura del giardino, in un contesto di pace e ispirazione. Qui morì il 19 luglio 1374, lasciando un’eredità culturale senza tempo.

Dopo la sua morte, la casa divenne meta di pellegrinaggio per intellettuali e ammiratori, subendo nei secoli diverse modifiche che ne hanno conservato il valore storico senza alterarne l’identità.

Architettura e Interni

L’abitazione conserva ancora elementi tipici dell’epoca medievale, come le finestre in stile gotico e le porte ad arco. Durante la sua permanenza, Petrarca aggiunse due balconi e tre camini, adattando la casa alle sue esigenze.
Tra i proprietari più importanti ricordiamo Pietro Valdezocco, che ha aggiunto la scala esterna e la loggia che consente oggi di salire alle sale del primo piano.

Gli Ambienti Principali

  • Il Salone di Rappresentanza: la stanza più ampia della casa, decorata da affreschi cinquecenteschi ispirati alle Metamorfosi di Ovidio e alla canzone 23 del Canzoniere, illuminata da grandi finestre affacciate sul giardino.
  • La Stanza di Venere: probabilmente la camera da letto del poeta, così chiamata per l’affresco sul camino che raffigura la dea dell’amore.
  • Lo Studiolo: il luogo più intimo, dove Petrarca leggeva, scriveva e custodiva i suoi libri. Qui, il 19 luglio 1374, il poeta si spense.
  • La Stanza delle Visioni: decorata con un ritratto del Petrarca e affreschi ispirati alla sua poesia Standomi un giorno solo a la fenestra.
  • La Stanza di Cleopatra: un tempo la camera della figlia Francesca, con affreschi che raffigurano Cleopatra, Lucrezia e Saffo.
  • Al piano terra una sala consente al visitatore di vedere un video di circa 15 minuti che racconta la vita di Francesco Petrarca, mentre in un’altra si trova una teca contenente la celebre gatta imbalsamata, che secondo la tradizione dovrebbe essere appartenuta a Petrarca.

Il Giardino

Francesco Petrarca aveva una grande passione per la natura e la botanica. La casa era circondata da un ampio spazio verde suddiviso tra un giardino frontale e un brolo posteriore, dove coltivava frutti e piante aromatiche. Oggi il giardino è visitabile, con vialetti in ghiaia e alberi secolari che ricordano l’amore del poeta per la tranquillità della natura. Nel brolo si troverà presto un nuovo teatro nel verde.

Prima di uscire si può lasciare la propria firma o una frase nel libro degli ospiti, la cui tradizione è stata ripristinata nel 2025 grazie al dono di due libri da parte del Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei.


Visitare la Casa del Petrarca

La Casa del Petrarca è una tappa imperdibile per chi visita Arquà Petrarca. Questo luogo, sospeso nel tempo, permette di entrare in contatto con la vita quotidiana del poeta, ammirare le sue stanze, i suoi affreschi e respirare l’atmosfera che lo ispirò negli ultimi anni della sua esistenza.

Informazioni per la Visita

Indirizzo: Via Valleselle, 4 - 35032 Arquà Petrarca (PD)

Contatti:
Tel: 0429 718294
Email:
info.casadelpetrarca@gmail.com 

Web: https://padovamusei.it/it/sedi-monumentali/casa-petrarca/casa-petrarca 

Altre informazioni

La casa del Petrarca è un museo di proprietà del Comune di Padova, pertanto si prega di far riferimento ai canali ufficiali di questo ente per le informazioni che riguardano orari, aperture e tariffe ingressi, sconti, etc.: https://padovamusei.it/it/biglietti-orari-musei 

Per riprese e fotografie di documentari, servizi televisivi:
https://padovamusei.it/it/autorizzazioni-riproduzioni-riprese